Matita di grafite su spessa carta vergellata avorio priva di filigrana. In basso a sinistra "Basilius de Lasinio fecit/anno 1792 decembri". All'angolo inferiore destro timbro della collezione Giuseppe Chiantorre (Lugt 540). mm 195x245. Incisore e disegnatore ad acquerello, al Lasinio si devono molte opere oggi conservate al Museo di Treviso; con 51 lavori figura tra gli autori delle tavole eseguite a tecnica mista (tempera, acquerello, matita) a corredo della collezione ceroplastica del Museo di Storia Naturale dell'Università degli Studi di Firenze, e concepite come trattato esplicativo dei singoli modelli in cera.
Traccia di piega verticale centrale e di residui cartacei agli angoli inferiori al verso.Piccola macchia d'inchiostro in baso a sinistra. Conservazione ottima.