In-folio (mm 328x215). Pagine 404, [22], senza l'ultima carta bianca con 2 tavole incise in legno fuori testo. Elaborato frontespizio architettonico con veduta allegorica di Firenze sullo sfondo da un disegno attribuito al Vasari e al verso ritratto in ovale dell'Autore, 83 splendide xilografie incise anche a piena pagina nel testo di piante, diagrammi, facciate ecc. Capilettera figurati xilografici. Margine interno del frontespizio restaurato e una macchia d'inchiostro a pagina 288, forellini di tarlo marginali a poche carte in fine per il resto bella copia ben completa anche delle due carte non segnate e non numerate fra p. 284 e p. 285 con le parti superiori delle due torri raffigurate nelle pagine adiacenti e del fascicolo E con una pianta a doppia pagina delle Terme di Diocleziano. Legatura muta moderna in pergamena rigida. Tagli rossi.
Prima edizione illustrata del De Re Aedificatoria e prima edizione della traduzione del Bartoli, modello sia nel testo che nelle figure per molte delle versioni successive. Adams A-488; Berlin Kat. 2552; Fowler 6: «The title is within an elaborate woodcut border [...] which is one of the most attractive of the period [...]. In the dedication Bartoli says that he has added design of plans, sections and elevations of various buildings of Alberti's, in part drawn as Alberti himself described them, or would have wished them to be had he been able to depict them fully in words»; Millard IV, 6; Moreni, Ann. Torr. XX riporta come nella Dedica della nuova edizione della sua traduzione nel 1565, il Bartoli scrivesse che questa edizione era già al tempo rara: «gli esemplari della edizione Torrentiniana erano omai smaltiti, e divenuti rari fin d'allora, e ora rarissimi, benché ne fossero stati tirati 1550 esemplari»; Mortimer, Harvard Italian I, 13; PMM 28 per la princeps del 1485: «the first original Renaissance tratise on the art».