Manoscritto cartaceo e pergamenaceo in-8° oblungo (mm 178x105). Carte 3 bianche, [1] con lo stemma della famiglia Pestalozzi Camerling, 263 numerate a mano, [5] di indice. L'ordine delle dediche non è strettamente cronologico e la numerazione di alcune carte è stata corretta, ma l'opera presenta comunque una legatura del tempo. Manoscritto con centinaia di dediche e firme, stemmi acquarellati e talvolta con rialzi in oro, disegni e fregi. Ottima conservazione. Legatura coeva in piena pelle con elaborata cornice floreale impressa ai piatti e piccolo fregio centrale, decori floreali anche ai comparti del dorso a 3 nervi; piatto posteriore molto allentato e altre minime mende. Nota di possesso Sarah Heckford manoscritta al contropiatto anteriore.
Splendido album amicorum di Conrad Pestalozzi Camerling (nobile olandese autore di una Dissertatio juridica inauguralis de dotalitio ob abusum non tollendo) in cui sono raccolte le dediche a lui indirizzate dal 1739 al 1781 recanti gli indirizzi di Amsterdam, Den Haag, Haarlem, Leyden e Rinteln: nella seconda pagina si legge «Hic liber ingenius est consecratus amicis a quibus [...] quos mihi conjunxit favor et confidentia, virtus... Conradus Pestalozzi Camerling huius philotheca possess. Rintelii 1739». Oltre alle innumerevoli attestazioni di stima e di affetto da parte di amici ed esponenti della nobiltà olandese e non solo del tempo, questo liber amicorum è impreziosito da decine di stemmi finemente disegnati e in coloritura coeva, fra i quali quello della famiglia Washington accompagnato dalla dedica «l'amitié sincere: est recompensé, guêre. Haga 25.05.1766», e da molti disegni di bella fattura, alcuni firmati da rinomati artisti del tempo. A carta 18r Dirk Van der Aa (1731-1809) ha disegnato a penna e inchiostro, anche acquerellato, una graziosa scena di puttini con cornucopia adagiati in un soffice tappeto di nuvole, preceduta da una lunga dedica datata 1765 (c. 17v); a carta 152r Johan Van Gool (1685-1763) ha realizzato a penna e inchiostro acquarellato una scena con buoi datata 1745; Willem Joseph Laquy (1738-1798) ha disegnato una scena pastorale a carta 248v. Fra le curiosità si menzionano a carta 77 una graziosa raffigurazione a colori di 4 nobiluomini intenti nel gioco del biliardo; le maschere della Commedia dell'Arte a carta 95v, un grazioso disegno firmato Van Bergh (?) pudicamente censurato raffigurante un sacrificio di una giovane donna all'erma di Pan a carta 259r e un calligramma a carta 255v dove le frasi della dedica di Ottens e De Wilde dipingono un cane seduto.