Manoscritto a inchiostro bruno, scritto al recto. Dimensioni: 195x270 mm.
Il documento si riferisce al pagamento da parte dell’Accademia dell’anticipo di 50 scudi, su un totale di 90, al noto stampatore (e libraio) Mariano de Romanis per la stampa "delli statuti e Componimenti recitati in Campidoglio in occasione dell’apertura delle scuole, ed altro in servizio della nostra accademia". Il documento è firmato di pugno da Antonio Canova Presidente e controfirmato da Pasquale Belli (economo) da Mariano de Romanis (per quietanza) e dal contabile Tommaso Salini. Nota curiosa: fu Antonio Canova a sostituire con l’appellativo di Presidente quello di Principe, attribuito al direttore dell’Accademia fin dalla sua fondazione (1593).