Manoscritto cartaceo. Carte [2 bianche], [205], [4 bianche]. Testo in latino. Il manoscritto presenta le opere con il seguente ordine: carte [1r-26v] Bucolica. Incipit: Bucolica ut ferunt dicta sunt a custodia boum id est [...] – carte [27r-66v] – Georgica. Incipit: Virgilius in operibus suis [...] – carte [67r-205r] Aeneidos. Incipit: In exponendis auctoribus haec sunt [...]. Il testo termina al Libro VII. Nel testo sono presenti alcune sottolineature coeve a inchiostro rosso, e alcune postille e glosse a margine. Il copista non trascrive i testi in greco. Non presenti i capilettera. Specchio di scrittura: 200x130 mm. Carte pesanti, con filigrana e con ampi margini. Le prime carte presentano alcuni fori di tarlo, mentre le successive sono perfettamente conservate. Antica segnatura a carta [2v]. Legatura coeva (con difetti) in pelle, con decorazioni geometriche impresse. Staffe in metallo e bandelle di chiusura parzialmente conservate (un pezzo è conservato staccato). Dimensioni: 285x210 mm.
Lungo e dettagliato commento alle opere di Virgilio scritto da Servio, noto grammatico e commentatore romano, attivo verso la fine del IV secolo. Oltre all'aspetto grammaticale, i commentari di Servio contengono abbondante materiale storico, mitologico, religioso e filosofico, la maggior parte del quale probabilmente è derivata da fonti di scrittori anteriori, con cui la poesia di Virgilio viene interpretata nei suoi molteplici aspetti. Manoscritto con alcune varianti rispetto alla versione conosciuta.