Corposissima raccolta di oltre 300 ricordi di viaggio relativi alla crociera intrapresa nel 1926 dal marchese Giulio de Montemayor, professore presso l’Università di Napoli e avvocato erariale. Dépliants, molte lettere, fotografie (di piccolo formato) e cartoline in b/n e a colori, menu di bordo, telegrammi, biglietti d’ingresso, conti e curiosità, conservate nelle pagine cartonate di un grande raccoglitore rilegato, con piatti in legno e dorso in pelle. Dimensioni 170x250x(h)110 mm.
La raccolta inizia con un elegante stampato di presentazione della lussuosa crociera che, partendo da Ostia "Marina di Roma" avrebbe raggiunto Palma di Majorca, Gibilterra, Algesiras, Ceuta, Tangeri, Cadice, Siviglia, Lisbona, Malaga, Granata [sic], Almeria, Valencia, Barcellona, Genova. La presentazione è preceduta dal motto a stampa: "Noi siamo mediterranei e il nostro destino, senza copiare alcuno, è stato e sarà sempre sul mare … Benito Mussolini. Seguono le prenotazioni della cabina e i biglietti per il marchese e la moglie Ada (lire 3.840 a testa) e tutti i ricordi di viaggio. In una lettera il marchese spiega di voler realizzare il suo “sogno che mi era parso sempre quasi irrealizzabile", cioè visitare Montemayor, in Spagna "da dove i miei maggiori erano venuti a Napoli". La visita a Montemayor e al suo castello è documentata da varie fotografie. Insolita e curiosa documentazione che ci fa rivivere con dovizia di dettagli un’elegante crociera degli anni 20.