In-16° (mm 186x123). Pagine 202, [1], 1 bianca. Con 18 belle acqueforti di Telemaco Signorini applicate alle pagine. Alcune carte ondulate, altrimenti buona copia in barbe. Brossura editoriale in tutta carta gialla con titoli impressi in nero a piatti e dorso. Dorso lacunoso, opera parzialmente sfascicolata.
Prima edizione, risalente al periodo in cui Signorini si avvicina alla tecnica dell’incisione (sia in acquaforte che a puntasecca): è in questi anni che si inaugura la felice collaborazione con Diego Martelli, con il quale fondò il Gazzettino delle arti del disegno (1867) e il Giornale artistico (1873) e per il quale illustrò poi anche le Fornicazioni di Fra Mazzapicchio. I rami originali dei Primi passi sono stati biffati e donati dagli eredi dell’Artista al comune di Firenze; si trovano attualmente presso la Galleria d’arte moderna fiorentina.