Incisione in rame. mm 183x264. Foglio: mm 228x312. Al verso del foglio il testo Toscana, / undecima tavola nuova d’Europa. Piccola mappa senza indicazioni tipografiche, tratta dall’opera di Claudio Tolomeo La Geografia [...] Nuovamente tradotta di Greco in Italiano, da Girolamo Ruscelli…, pubblicata per la prima volta a Venezia da Vincenzo Valgrisi nel 1561. L'opera ebbe larghissima diffusione e numerose edizioni: si deve a Valgrisi la ristampa del 1562, a Giordano Ziletti due edizioni nel 1564 e una nel 1574, ai fratelli Calignani quella del 1597, agli eredi di Melchior Sessa le due edizioni del 1598 e 1599. Dettagliata carta della Toscana, con graduazioni ai bordi, dal fiume Magra al Tevere fino a Ostia; ricca toponomastica con indicazione di fiumi, laghi e orografia; mare reso con brevi tratti, all'interno le varie isole tra le quali spicca l’Elba, di cui vengono indicati due soli toponimi: "Capoliue(ri)" e "S. Andrea".
Foglio integro. Piega verticale al centro e traccia di lievissima piega all'angolo in alto a sinistra. Minima traccia di terlo in basso al centro.