Manoscritto a inchiostro bruno. Fogli 42 (l’ultimo bianco). Una piccola mancanza in testa al primo foglio e un piccolo risarcimento in testa ai fogli 2-5 (senza perdita di testo). Testo in latino, italiano e spagnolo. In fine si legge: Confirma [...] del Instrumento del Marquesado de Malgrado, hecha por el Conte de Sirvela el ano de 1642 que governava el Estado de Milan al Marq. Bar.me Ariberti. Legatura antica in velluto rosso scuro con lacci rosa in seta. Grande sigillo in cera e ceralacca (con alcune mancanze, diam. 110 mm) e lacci in seta bianchi, gialli e rosa. Dimensioni: 320x220 mm.
Il cremonese Bartolomeo Ariberti (1589-1649), visconte di Castelnuovo Bocca d’Adda, acquisì nel 1642 dalla Camera di Milano il feudo di Malgrate. Il documento qui presentato conferma la vendita del feudo a Bartolomeo Ariberti «[...] Recognocimus et notum fecimus tenore presentium universis Cum Comes de Sirvela dum nostrum Mediolanensem Statum de Dominius gubernavit Marchionatum Malgrati Marchioni Bartholomeo Ariberto vendiderit sub nostro Regio Beneplacito [...]» e descrive le tappe dell’accordo.