2 annate in 3 volumi in-8° (mm 240x170). Dal n. 1 (15 dicembre 1914) al n. 18 (15 dicembre 1915) e dal n. 1 (31 gennaio 1916) al nn. 11-12 (31 dicembre 1916). Bruniture, fioriture diffuse e altre minime mende, ma nel complesso buona copia. Legatura in mezza pergamena con piatti in carta decorata e titoli in oro su tassello al dorso.
Due annate di una tra le più importanti riviste del '900, fondata nel 1908 da Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini, dopo il superamento della fase inquieta del Leonardo. La rivista, dapprima settimanale poi quindicinale, rivestì un ruolo centrale nel dibattivo politico e culturale italiano, grazie anche al contributo di alcune tra le personalità più importanti di quel periodo (tra i quali De Robertis, Borgese, Campana, Cozzani, Croce, Folgore, Govoni, Palazzeschi, Saba, Sbarbaro, Serra, Soffici e tantissimi altri) che contribuirono a creare un dibattito intellettuale a carattere nazionale e di respiro europeo. Da tale esperienza scaturiranno filiazioni illustri, quali L'Unità e Lacerba, oltre ad una nutrita collana di opere realizzate con un proprio marchio editoriale.