4 volumetti in-8° piccolo (mm 175x122). Compongono il lotto: 1) Prima quadriennale d'arte nazionale. Roma: edizioni Enzo Pinci, 1931; 2) Seconda quadriennale d'arte nazionale. Catalogo. Roma: Febbraio-Luglio 1935; 3) III quadriennale d'arte nazionale. Catalogo. Roma: Febbraio-Luglio 1939; 4) IV quadriennale d'arte nazionale. Catalogo. Roma: Maggio-Luglio 1943. Brossura editoriale, plastificata quella del primo e secondo volume. Strappetti marginali, macchioline e altre minime mende agli altri.
Dalla prima edizione del 1931, le Quadriennali d’arte si sono susseguite nel corso del Novecento, a cadenza più o meno regolare, rispondendo al loro compito di essere mostra della produzione artistica nazionale, con particolare attenzione a quella delle ultime generazioni. Dai numeri sorprendenti delle prime edizioni, con centinaia e centinaia di partecipanti e migliaia di quadri, sculture e grafiche, selezionati da commissioni formate in larga parte dagli artisti stessi, alle edizioni più recenti, le Quadriennali hanno reso conto delle trasformazioni delle arti visive e della loro capacità di essere espressione del tempo.