Manoscritto a inchiostro seppia. 8 pagine (tutte scritte). Carte con filigrana legate tra loro da antico spago. Dimensioni: 285x210 mm.
Le prime testimonianze che informano di un legame tra la città di Novara e il teatro in musica sono della seconda metà del XVII secolo. La prima rappresentazione pubblica di cui si ha testimonianza certa risale al 1695 e doveva essere una «sala comunale». Tuttavia per un lungo periodo non vi si svolse più nulla che fosse meritevole di essere ricordato. Tutto tacque fino al 1757, anno in cui si diede in città una nuova rappresentazione teatrale che si svolse in una casa privata, dimora di una nobile famiglia novarese. Mentre invece la data d’avvio di stabili rapporti tra gli impresari teatrali e la città di Novara è il 1779, anno di apertura del «Teatro Nuovo». Il nostro manoscritto è una preziosa testimonianza dell’avversione nei confronti del teatro in musica e del suo malcostume dilagante (tanto da essere necessaria una riforma che alcuni anni dopo si attuerà con Gluck e Calzabigi).