Carboncino, matita nera e tocchi di gesso; carta pesante bianca con marca a secco. Foglio: mm. 350x260. Opera del macchiaiolo Antonio Salvetti collocabile verso la fine del XIX secolo. In basso a sinistra la firma, a matita nera: “A. Salvetti” (cfr. E.Mattone, Il Pittore Antonio Salvetti, Vezzi, Colle Val D'Elsa, Tipografia L.Cosi e Figlio, 1932).
In buono stato di conservazione: lievi macchie diffuse di sporcizia; tracce di precedenti incollaggi al verso e qualche spellatura lungo i bordi.