Manoscritto a inchiostro nero. 2 carte scritte al recto. Con intestazione 'Io ho / quel che ho / donato'. Busta conservata. Dimensioni: 330x245 mm. SI AGGIUNGE: Hardouin D’Annunzio Maria. Lettera autografa firmata inviata al Comm. Cosentino, Ministero di Grazia e Giustizia. Datata 17 febbraio 1939
I DOCUMENTO: D’Annunzio scrive alla moglie: '[…] Le divinità sono tuttora nel sacco! O tempi! O costumi! […] La tua custodia è degna di custodire il mio capolavoro finale. Sei la fata Aracne, sfuggita alla vendetta di Pallade. Non temere per la mia testa di ferro. Peggio faccio e meglio sto. Gli eccessi sono l’aumento costante della mia forza […]'.