Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 4 pagine. Dimensioni: 180x115 mm.
'[…] Grazie della bella proposta – geniale come colui che l’ha pensata – ma non posso accettarla. Io ho per mano tanto lavoro che non posso […] smaltire che con degli anni. Voi sapete che io scrivo solamente novelle romagnole, novelle schiettamente regionali […]. Io ho in animo di compiere presto la mia 'Trilogia romagnola' che si è iniziata col 'Paese degli equivoci' […]'. La lunga lettera continua spiegando i suoi impegni di lavoro.