Litografia su velina applicata. mm 415x490. Foglio: mm 780x660. A matita in basso a destra: "Arnold Böcklin pinxit". In basso a sinistra all'estremità del foglio numerata tipograficamente "33". Opera enigmatica, ma altrettanto suggestiva, pubblicata in Frammenti di cultura visiva a Forte dei Marmi, a cura di Andrea B. del Guercio, catalogo della mostra, Forte dei Marmi 1981 dove fu assegnata ad Arnold Böcklin. "Un centauro imponente, michelangiolesco nelle spalle, caravaggesco nella groppa e nella chioma raccolta simile ad una madonna popolare nordica, è studiata da Arnold Böcklin nel momento di un dolore profondo: il centauro maschio volge infatuato le sue attenzioni al cliché estetico di una figura femminile umana, privo di caratteri incisivi perché privo di storia, mentre le nuvole romanticamente si accoppiano ed una luce chiara e fredda di luna piena penetra il bosco oscuro" (dalla prefazione del curatore).
Minimi difetti e tracce d'uso ai margini un po' ondulati per la tensione della velina, altrimenti ottima conservazione.