Acquaforte. mm 230x180. 330x240. Da "Zeitschrift für Bildende Kunst", 1904. Scritte tipografiche in basso. L'incisione raffigura un nudo maschile che incede nella natura, proteso verso l'alba radiosa di un rinnovamento dei sensi e dello spirito. Il volto denota una verosimile somiglianza con quello di Friedrich Nietzsche e il soggetto si inserisce nelle iconografie naturiste tipiche della Lebensreform. SI AGGIUNGE: Max Roeder, Heiliger Hain. Acquaforte. mm 215x270. Foglio: mm. 250x340. Da "Zeitschrift für Bildende Kunst", N. F. XXIII. Heft 12. Titolo e scritte tipografiche in basso. il tema del Deutsch-Römer Max Roeder è ispirato alla natura del paesaggio italico nella sua essenza primordiale e mitologica, nel quale incantarsi malinconicamente di fronte ai boschetti sacri, alle rovine allusive a un passato lontano ed eroico, rievocato da erme solitarie, ninfei abbandonati, giardini di ville rinascimentali immersi nel silenzio dei cipressi e dei pini.
Ottima conservazione. La seconda opera reca velina protettiva.