In-128° (mm 50x30). Titolo stampato in inchiostro rosso e nero. Con, fuori testo, 1 ritratto di Dante in antiporta e 30 fotografie montate su carta riproducenti disegni di Scaramuzza. Legatura coeva in piena pelle con ovale centrale circondato da gigli stilizzati e cornice di filetti dorati ai piatti, titoli in oro su tassello al dorso a 4 nervi, unghiature a dentelles, tagli dorati e sguardie in bella carta e seta bordeaux con motivi fitomorfi dorati. Esemplare n. 12/51, con la firma di Ulrico Hoepli.
Rarissima edizione, con un solo esemplare censito da OPAC e un solo passaggio d'asta in oltre 90 anni. Il tipo da cui fu stampato risale al 1850, ma l'incarico fu presto abbandonato a causa del suo effetto disastroso sulla vista dei compositori; soltanto nel 1873 il tentativo fu ripetuto e l'opera completata dopo un periodo di cinque anni. Mille copie furono poi cancellate e il tipo distrutto, poiché troppo minuto per la distribuzione.