In folio (mm 296x205). Carte [4], 65, 1 bianca. Frontespizio in ampia cornice xilografica, iniziali in legno nel testo. Lavoro di tarlo restaurato nel margine interno delle carte, con perdita di piccolissime porzioni di testo nelle carte G5-G8 e H1-H3. Per il resto buona copia. Legatura in piena pergamena floscia rimontata con titolo manoscritto al dorso.
Seconda edizione (la prima Vienna, 1516) di questa traduzione latina dell'opera di Diodoro per opera dell'umanista bolognese Angelo Cospi. Manca ad Adams. Sander 2421.