Xilografia a colori su linelum. mm 343x245. Firma a matita in basso destra e a sinistra "Probedruck" (prova di stampa). Al verso timbro del "Perito edile Cav. Giovanni Botta Milano (Italia) via Paris Bordone 14..." Giovanni Botta era un famoso collezionista appartenente all'ambiente milanese dei cultori dell'ex libris come Mantero e Lombardo che per alcuni anni aiutarono Fingesten rifugiatosi in Italia nel 1935 per sfuggire alle persecuzioni naziste prima di essere arrestato nel 1940 e internato nel campo di Civitella del Tronto e successivamente in quello di Ferramonti Tarsia. La presente opera inedita e molto rara rientra nella produzione dell'artista riservata alla grafica d'occasione. Non ci è dato sapere se fu realizzata prima dell'internamento oppure nel campo di Ferramonti dove l'artista ebbe la possibilità di dipingere e incidere, vivendo tra l'altro anche una particolare storia d'amore.
Opera applicata a passe-partout. Ottima conservazione.