Manoscritti a penna o a matita e tre dattiloscritti. Alcune carte con intestazione Film Unione, Aquila film S.A. e Germania film S.A., tutte società di Roma. Nel lotto anche alcuni appunti di altra mano. Dimensioni varie.
Le lettere si riferiscono a pubblicazioni, lavori vari (si riferisce anche a materiale per il numero della rivista Film), pagamenti, saluti, raccomandazioni per militari, ecc. In tre lettere Marotta ha schizzato dei piccoli cavalli in corsa (tra cui un Cavallo in amore). Alcune frasi sono particolarmente argute: Ho cambiato casa. Non c’è più il telefono. Perciò potrei anche insultarti, in questa lettera. Perché non lo faccio? Perché il telefono ci sarà presto; Ill. Direttore, se i premi di operosità non esistessero, convenite che dovreste inventarne per il vostro operosissimo Marotta; Strozzino! Esigere cinque bollini di interesse per ogni bollino prestato! O tempora! O mores! O direttori […]. In una lettera viene nominato il film La città d’oro del 1942.