In-4° (mm 237x15). Pagine [32], 1063 [i.e. 1055], [141] + 2 tavole in rame fuori testo più volte ripiegate. Frontespizio in rosso e nero con marca tipografica raffigurante un uomo che suona l'arpa su un pesce in mezzo al mare e il motto "Ars non sinit perire". Testatine, capilettera e finalini e molte altre illustrazioni in legno nel testo. Esemplare brunito con fioriture e occasionali gore d'acqua. Legatura in piena pergamena rigida con titoli in oro su tassello in pelle al dorso. Sguardie marmorizzate, tagli spruzzati. SI AGGIUNGE: Id., Antiquitatum Romanarum corpus absolutissimum, in quo praeter ea quae Ioannes Rosinus delineaverat... Genevae: sumptibus Samuelis Chouët, 1558 [i.e. 1659]. In-4° (mm 230x152). Pagine [32], 1063 [i.e. 1055], [141] + 2 tavole in rame fuori testo più volte ripiegate. Corrisponde alla variante B censita da Opac, con la data 1558 sul frontespizio. Fioriture concentrate ad alcune carte. Legatura in piena pergamena muta, tagli rossi. Macchie ai piatti, quello posteriore restaurato.
Opera molto interessante dedicata all'antichità romana, in tutti i suoi aspetti: dall'urbanistica di Roma (con pianta), alla sua architettura; dalla religione, al calendario, ai giochi e ai riti; dalle leggi, alla magistratura e alla milizia.