Super-Chancery folio (mm 307x198). Carte [138] (di 186). Segnatura: a-i?, K?, L-M?, N-Z? (- N-S8), &¹? (&10 bianca). Testo in caratteri romani su 37 righe più il titolo; spazi per capilettera con letterine-guida, 37 righe più il titolo. Copia postillata, con la carta a2 erroneamente nominata a3. Esemplare scompleto dei fascicoli N8, O8, P8, Q8, R8, S8. Gore marginali ad alcune carte e fioriture sparse. Legatura in pergamena antica floscia muta con lacerti di legacci. Ex-libris della famiglia Peruzzi al contropiatto anteriore.
PRIMA EDIZIONE di questa importante raccolta di opere neoplatoniche, tradotta dal greco da Marsilio Ficino e probabilmente finanziata da Girolamo Biondo, commerciante tipografo fiorentino operante a Venezia. La prefazione di Ficino è rivolta al giovane cardinale Giovanni de' Medici. I fascicoli mancanti contengono il De Daemonibus di Psellos e l'Expositio [...] in Theophrastum de sensu. phantasia. & intellectu di Prisciano e Ficino, che presumibilmente non furono voluti da un antico proprietario. Renouard 13/6; Manuzio tipografo 17; Goff J216; Ahmanson-Murphy 15; IGI 5096; BMC V 557.