In folio (mm 322x202). Pagine [20], 320, [2] con 2 belle tavole xilografiche ripiegate fuori testo. Copia con una lieve gora nel margine interno delle carte, più evidente al frontespizio e nelle ultime carte, con sporadiche fioriture marginali ma completa, marginosa e nel complesso ottimamente conservata. Legatura coeva in piena pergamena floscia con titolo manoscritto al dorso e al piatto anteriore. Alcune macchie sui piatti. Nota manoscritta di mano antica in fine volume.
Seconda edizione. L'opera riunisce il Polyhistor di Solinus e il De situ orbis Pomponio Mela e tra le sue tavole troviamo raffigurazioni di Grecia, Russia, Africa, Sicilia: nell'apparato incisorio figura anche una mappa a doppia pagina (Asia Maior) che include la più antica rappresentazione della Costa del Pacifico nord-occidentale del Nord America, variamente attribuita a Munster e Apian e ancora descritta come terra incognita. Adams S-1394; Burden 11: «the earliest representation of the North-West coast of America on a printed map».