Raccolta di 13 incisioni. mm 70/385x125x260. Foglio: mm 480/495x330/370. Una tavola presenta la firma e dedica a Salvadori iscritte a penna e inchiostro di china al margine inferiore. Altre due incisioni sono firmate e datate. Sartorio eseguì i disegni originali a china in più riprese fino alla pubblicazione del volume con il testo di Fausto Salvadori che fu edito nel 1932 col titolo Christus. Rapsodia sacra in tre misteri. Il libro uscì in edizione di lusso a tiratura limitata in beneficenza per l’Assistenza agli Orfani di Guerra Anormali Psichici e anche in edizione economica di formato più piccolo. Le illustrazioni furono stampate con la stessa tecnica che Sartorio utilizzò per Sibilla, ossia incisioni a rilievo su zinco che una volta stampate davano l'effetto di xilografie. Questo procedimento fu ideato dall'artista nei primi anni Dieci perché non abituato a incidere direttamente il legno, ma desiderava ugualmente operare in sintonia con la svolta che la xilografia stava intraprendo anche in Italia attraverso l'adozione di linguaggi sempre più sintetisti ed espressionisti che sulle pagine de "L'Eroica" portò alla cosiddetta "secessione" dagli eccessi calligrafici del Liberty e dal neo-rinascimentalismo. La trasposizione a rilievo su zinco con effetto xilografico delle chine consentiva all’artista la semplificazione delle immagini nel rapporto bidimensionale del bianco e nero e la sua passione fotografica contribuiva al moderno taglio compositivo di molte rappresentazioni, utile a esaltare il carattere drammatico delle scene.
Bella e rara raccolta di prove di stampa. Alcuni fogli presentano un alone rosso al margine inferiore, la maggior parte è in ottimo stato conservativo.