4 album in-folio oblungo (mm 258x368) così suddivisi: Volume 1: Pagine [4] con 32 tavole. Volume 2: Pagine [4] con 28 tavole. Volume 3: Pagine [4] con 22 tavole. Volume 4: pagine [6] (occhietto, frontespizio ed elenco dei sottoscrittori) con 28 tavole. Tutte le tavole sono incise all'acquatinta su carta india applicate su cartoncino spesso; ogni incisione è preceduta dalla descrizione con 2 o 4 pagine di testo. Complessivamente l'opera contiene 110 tavole incise di dagherrotipi di monumenti o vedute di paesi Europei, dell'Africa o dell'Asia, ognuna protetta da velina. Le tavole sono in splendida condizione ma presentano arrossature e bruniture anche intense sui fogli di testo e sui cartoncini dove sono applicate. Bella legatura coeva in mezza pelle blu con fregi oro ai dorsi, con piatti in tutta percallina blu zigrinata con al centro di ogni volume decorazioni e fregi oro, titoli oro ai piatti anteriori di tutti i 4 volumi, tagli dorati.
Le Excursions Daguerriennes iniziarono a essere pubblicate come parti o fascicoli, che furono successivamente rilegati in volumi. Poiché il processo non prevedeva un “negativo” da cui si potessero creare copie positive, ogni dagherrotipo era unico, e quindi l'unico modo per riprodurli era creare incisioni dalle lastre originali. Le diverse tavole contenute in questi volumi includono le prime immagini veramente accurate (perché prese appunto da dagherrotipi) di monumenti e località notevoli di tutto il mondo allora conosciuto, come: le cascate del Niagara; il Colosseo; San Marco e il Canal Grande a Venezia; la torre di Pisa; la cattedrale di Notre Dame e altri monumenti parigini e francesi; il Partenone; l'Alhambra; la piramide di Cheope e Luxor in Egitto; il Cremlino; la cattedrale di San Paolo a Londra; il Duomo di Milano, e molti altri monumenti italiani, e altri siti importanti in Siria (Beirut e Nazaret), Svizzera e altrove. Le immagini sono nitidissime e occasionalmente rese vivaci dalla presenza di personaggi locali in costumi dell'epoca.