In-4° (mm 235x170). Pagine [16], 184 con 3 tavole calcografiche fuori testo, di cui 2 ripiegate e applicate nel margine esterno della carta di testo relativa. Capilettera incisi in legno. Ottima copia, con lievi fioriture marginali. LEGATA CON: Id., Esperienze, ed osservazioni intorno all'Origine, Sviluppi, e Costumi di vari Insetti, con altre spettanti alla Naturale, e Medica Storia... Padova: Nella stamperia del seminario, appresso Gio: Manfrè, 1713. In-4° (mm 235x170). Pagine [12], 232 con 12 tavole incise in rame fuori testo, di cui molte e ripiegate. Lievi fioriture ma buona copia. Legatura in piena pergamena coeva con titoli su tassello al dorso; forellini di tarlo al dorso e tracce d'uso. SI AGGIUNGE: Id., Istoria della generazione dell'uomo, e degli animali, se sia da' vermicelli spermatici o dalle uova [...] e con alcune lettere, istorie rare, osservazioni d'uomini illustri... In Venezia: appresso Gio. Gabbriel Hertz, 1721. SI AGGIUNGE: Id., Esperienze, ed osservazioni intorno all'Origine, Sviluppi, e Costumi di vari Insetti, con altre spettanti alla Naturale, e Medica Storia... Padova: Nella stamperia del seminario, appresso Gio: Manfrè, 1726.
Tre fondamentali studi del Vallisneri, illustre attore del dibattito sull'origine della vita e soprattutto della controversia sulla generazione spontanea che nel corso dei secoli XVII e XVIII occupò le più brillanti menti scientifiche della Penisola, come Kircher, Buonanni e Redi. La prima opera, in edizione originale, costituisce un importante contributo allo studio della parassitologia del corpo umano. Biblioteca modenese V, 331-332: (I opera) «fralle cose più degne d'osservazione [...] sono la descrizione della Mosca de' Rosai, e di altri insetti, che in essi allignano, e posano le loro uova, una nuova divisione generale di tutti gli Insetti, la scoperta dell'origine delle Pulci dall'uovo»; Osler 4156, 4157; Piantanida 1771 (II ediz.), 1770; Sabia 98. La seconda, sempre in prima edizione, rappresenta, invece, una tra le più notevoli ricerche sulla generazione degli insetti, in cui l'Autore «dimostrò che anche quegli organismi, dei quali Redi aveva, pur con qualche riserva, ammessa la generazione spontanea, come gli insetti gallecoli e alcuni insetti parassiti, non differiscono da tutti gli altri sotto il profilo riproduttivo». III OPERA: Edizione originale. Gamba 2482 (nota); Morazzoni, 259; Parenti, 500.