Penna e inchiostro bruno su carta vergellata con filigrana "Fiore a otto petali". mm 258x197. Al verso residuo di sigillo in ceralacca.
Databile al volgere del XVII secolo, dunque in periodo giovanile, il disegno, dall'inconfondibile tratto sottile ed intrecciato, è attribuito a Donato Creti da Roli. Numerosi i confronti con altri disegni dell'artista cremonese ritenuti opere autonome e non legate alla preparazione pittorica; fra questi un Testa d'uomo orientale e due teste femminili nella Pinacoteca Nazionale di Bologna (Inv.1764) con attribuzione confermata dallo stesso Roli e pubblicato in Faietti/Zacchi, 87. Pubblicato in: R. Roli, Donato Creti. 46 disegni inediti, Bologna 1973, n.44. M. Riccomini, Donato Creti. Le opere su carta. Catalogo ragionato, Torino 2012, n.23.20.