Bulino su 9 lastre. mm 530x376/385 (ciascuna lastra). Bruwaert, 3. Bury, 101. Da un soggetto di Giovanni Battista Ricci (Novara 1537 - 1627). Opera di grande rarità dedicata ad Angelo Damasceno canonico di S. Pietro di cui reca le armi in basso a sinistra. Citata da Giovanni Baglione nel 1642 per l'estrema velocità della sua esecuzione in rapporto alle grandi dimensioni: "E fu si grandemente prattico, e veloce nell'operare, che in 10 mesi si intagliò la caduta di Lucifero co' suoi seguaci, la quale in dodici fogli è divisa". Singolarmente Baglione parla di 12 fogli mentre nel catalogo di Gian Giacomo De Rossi sono citati, a partire dal 1648, i 9 fogli di cui è composto anche il presente esemplare. II stato su 2 con l'indirizzo di De Rossi.
Bellissima impressione stampata su 9 fogli di carta vergellata con filigrana "Giglio in doppio cerchio su lettera B" e contromarca "BRACCIANO" (Robison (filigrane), 46 e 60). Grandi margini salvo che sui lati di sovrapposizione, alcuni minimi strappi ben restaurati e lacune ricostruite sul lato superiore limitatamente ad alcune zone del testo, per il resto ottima conservazione tenuto conto anche delle dimensioni della composizione.