Acquaforte, acquatinta, vernice molle e rotella acquerellata a mano. mm 190x130. Foglio: mm 345x260. Rouir (Rassenfosse), 132. Monogrammata e datata sulla lastra in basso a destra. Titolo sulla lastra a sinistra verso il centro. Incisione molto rara: «Nous n'avons retouvé aucun état de cette gravure éditée par Pincebourde à Paris», Rouir (Rassenfosse), 30. Il soggetto è uno dei più rappresentativi della vena simbolica e satirica dell'artista di Liegi, amico e collaboratore di Félicien Rops.
Bellissima e rara impressione in saguigna con ritocchi manuali ad acquerello stampata su carta vergellata greve. Ampi margini, lieve traccia di ossidazione da passe-partout, minime fioriture per lo più marginali, per il resto ottima conservazione.