Manoscritto a inchiostro blu e alcune pagine a inchiostro nero. Pagine 517 numerate dall’autore, cui seguono 5 carte di testo e 4 carte pentagrammate contenenti composizioni giovanili di Donizetti (per canto e pianoforte). Titolo a matita grigia. Molte cancellature e correzioni nel testo anche a matita rossa e grigia. Dimensioni: mm 285x200.
Guglielmo Barblan, musicologo, per molti anni responsabile della Biblioteca del Conservatorio di Milano, scrisse questo libro nel 1948 in occasione del centenario della morte di Donizetti. Il testo venne pubblicato per conto della Banca Mutua Popolare di Bergamo. Con questo lavoro, il primo studio critico dell’immensa produzione di Donizetti, Barblan diede un contributo essenziale alla conoscenza del musicista, divenendo uno degli artefici della sua rinascita. Il testo del menabò presenta alcune varianti rispetto all’edizione a stampa. Tra queste anche il titolo: “L’opera di Donizetti nell’era romantica” e le didascalie non inserite all’inizio di capitolo.