In-16° (mm 110x70). Pagine [48], 655, [1] bianca. Marca tipografica incisa in legno al frontespizio e graziosi capilettera xilografici. Piccolissimi forellini al frontespizio, lievissime fioriture sparse e leggere bruniture a poche carte; minimo strappetto a una carta, senza perdita di testo, e lacuna a carta Q6 della seconda parte, con perdita di una parola. Legatura muta settecentesca in piena pergamena rigida con tagli azzurri. Moltissime glosse di antica mano e sottolineature al testo.
Terza edizione di questo importante scritto; Fernel, che ripropone in maniera più elaborata il pensiero che già era stato di Galeno, utilizza per primo il termine fisiologia, intendendo con questo definire una delle cinque parti della medicina. La fisiologia era per Fernel l'opposto della patologia, e dunque lo studio della natura dell'uomo sano, di tutte le sue forze e di tutte le sue funzioni. Cfr. Durling 1481; Morton 572 (edizione del 1542): «The earliest work devoted exclusively to physiology and the first to call the subject by that name [...]. Fernel suggested that physicians should themselves study the human body and not accept tradition»; Siraisi 158; Sherrington 6.d3; Manca a Wellcome.