In-8° (mm 161x101). Pagine [8], 120, [16]. Marca tipografica incisa in legno al frontespizio e capilettera xilografici. Lievissime fioriture sparse e piccola macchia d'unto sul margine esterno di poche carte. Legatura settecentesca in piena pergamena rigida con titoli dorati entro falso tassello al dorso.
Celebre scritto del Ficino in cui si indagano le cause e i rimedi contro la peste, un «vapore velenoso concreato nell'aria, inimico dello spirito vitale», fra le cui cause l'italorum medicorum optimus - come lo definì Paracelsus - annovera in primis l'influenza astrale: l'epidemia si originerebbe dalla maligna congiunzione di Marte e Saturno e la pestilenza «massime offende gl'huomini, e i luoghi li quali hanno l'ascendente infortunato per dette costellationi». Cfr. Durling 1535 «The epistle of Manardi [...] and the "breve consiglio" of Rainaldi [...] were translated from the latin by Niccolà Lorenzinio, whose preface (p. 97/98) is dated Florence, 29 October 1576»; Choix VII, 8687; Graesse II, 576: «Première reimpression de l'éd. de 1481»; Haym 183; Wellcome 2265.