4 volumi in-4° (mm 250x190). Pagine [8], XC, [2], 264 + 48 carte di tavole fuori testo numerate 1-48; VIII, 355, [1] + 33 carte di tavole numerate 49-81; VIII, 360 + 37 carte di tavole numerate 82-118; VIII, 8, 367, [1] + 22 carte di tavole numerate 119-140 e 1 carta di tavola non numerata. Con nel complesso 141 tavole incise in rame fuori testo, incluso il frontespizio illustrato del primo volume che costituisce la tavola n. 1, frontespizi tipografici in inchiostro rosso e nero con vignetta calcografica sempre diversa, 2 carte con la Dedica incisa in rame entro elaborata cornice a festoni, 30 belle vignette a mo' di testatine nel testo. Esemplare in ottime condizioni, con solo qualche sporadica trascurabile fioritura e occasionali macchie. Legatura settecentesca in pieno vitello nocciola marmorizzato con piatti inquadrati da cornice di nastro dorato con andamento ondulato e titoli entro tasselli applicati al dorso. Leggere abrasioni e spellature lungo le cerniere dei quattro volumi, interventi di restauri ai piatti di due volumi, altri minimi difetti ma discreta conservazione. Tagli dorati. Ex-libris applicato ai contropiatti anteriori.
Il frontespizio figurato, le vignette ai frontespizi tipografici, le testatine e il cul-de-lampe a piena pagina sono stati incisi da Pierre-Philippe Choffard, mentre le illustrazioni a piena pagina che adornano l'opera, una delle più belle e ricche edizioni figurate del XVIII secolo, sono state incise da Baquoy, Basan, Ghendt, Launat, Le Mire, Nee, Pouce, Saint-Aubin, etc... su disegni di Boucher, Eisen, Gravelot, Monnet, Moreau, Parizeau e Saint-Gois. Il titolo sul frontespizio inciso è Les Métamorphoses gravées sur les dessins des meilleurs peintres français e reca l'indirizzo degli stampatori Basan e Le Mire. Cfr. Cohen-Ricci 769-770: «Superbe ouvrage dû aux soins de l'éditeur Basan et du graveur Le Mire. C'est une des plus galamment illustrés de tout le siècle»; Sander 1472.