Manoscritto musicale autografo. Partitura. Pagine [96]. Manoscritti a inchiostro seppia su carta con filigrana pentagrammata a mano (10 pentagrammi). Al recto della prima carta: “Op. II” e “Per il Sig.r M.e Luigi / Paolucci di Forlì”. Dimensioni: mm 220x330. SI AGGIUNGE: N. I.ma / Suonata per Cembalo coll’ / accompagnamento del Violino / composta / […] / nell’anno 1799. Manoscritto musicale autografo. Partitura. Pagine [12]. Manoscritti a inchiostro seppia su carta con filigrana pentagrammata a mano (10 pentagrammi). Al recto della prima carta: “Op. 8 va” e “Per la M.a Teresa s. m.”. Dimensioni: mm 220x330. SI AGGIUNGE: Trio n. tre / […] composti nell’anno 1803. Manoscritto musicale autografo. Partitura. Pagine [24]. Manoscritti a inchiostro seppia su carta con filigrana pentagrammata a mano (10 pentagrammi). Alcune cancellature a matita grigia successive. Al recto della prima carta: “Op. XX” e “Per il Sig.r D. Alberto / Nicelli della Confina”. Dimensioni: mm 220x330. SI AGGIUNGE: Primo Mottetto per Basso / […] / nell’anno 1802. Manoscritto musicale autografo. Partitura. Pagine [40]. Manoscritti a inchiostro seppia su carta con filigrana pentagrammata a mano (10 pentagrammi). Carte legate tra loro da antico spago di seta rosa. Al recto della prima carta: “Op. XVIII” e “espressamente per il Sig.r / Ab.e D. Pio Cattani”. Dimensioni: mm 220x330. SI AGGIUNGE: Primo Concerto per Chitarra Francese / […] / nell’anno 1802. Manoscritto musicale autografo. Partitura. Pagine [48]. Manoscritti a inchiostro seppia su carta pentagrammata a mano (12 pentagrammi). Al recto della prima carta: “Op. XIX” e “espressamente pel / Sig.r Felice Boselli”. Dimensioni: mm 220x330. SI AGGIUNGE: Barbieri Girolamo, Sinfonia […] ridotta […] per Piano-Forte. Milano, Lucca s.a. Numero di lastra 1246. SI AGGIUNGE: Savj Louis, Huit Walses pour le Piano […] Op. 6. Parma, Tovagliari s.a. [metà del XIX secolo].
Il marchese Gian Girolamo Fogliani Sforza d’Aragona, marito dal 1803 della marchesa Giovanna Rangoni, fu grande appassionato di musica, musicista e compositore dilettante. Grazie all’aiuto di Fogliani, nel 1780 il giovanissimo musicista piacentino Giuseppe Nicolini – divenuto in seguito molto celebre – poté iniziare gli studi musicali al Conservatorio di Napoli.