(1) Bulino. Foglio: mm 218x138; (2) Bulino. Matrice: mm 219x141. Foglio: mm 240x153. Bartsch, II, n. 204; Nagler, I, p. 141. Birke (TIB), 40 (Comm.), n. 4003.034. Il lotto è composto da due esemplari, rispettivamente in I (1) e in IV (2) stato di 4, della rara stampa citata anche da Bartsch e poi da Kaspar Georg Nagler, del bolognese Franz Brizio (detto anche Briccio), allievo bolognese di Ludovico Carracci, eseguita in stretta collaborazione con il suo maestro che ne fornì il disegno, (si veda l’iscrizione in basso entro i margini a sinistra “Lodo. Car.in” e a destra “Fra.Brici.s”), i due esemplari mantengono la presentazione voluta dall’ultimo collezionista e si trovano montati sullo stesso supporto. Il secondo esemplare oltre all’aggiunta dell’iscrizione in basso, entro i margini “Si vende da Matteo Giudici alli Cesarini” e la cancellazione della firma dell’incisore sulla destra, è caratterizzato dalla presenza delle linee del cielo, totalmente assenti nel primo stato.
La (1) è in ottime condizioni di conservazione, seppur rifilata ai margini; l’inchiostratura è fresca e ben definita; il foglio originale, su carta vergellata bianca, rimane attaccato al supporto cartonato sottostante (sec. XX) esclusivamente da due strisce incollate dal verso che tuttavia permettono la piena godibilità dell’esemplare. La (2) presenta un montaggio simile alla (1): si tratta però di un esemplare più stanco e meno definito in quanto a inchiostratura. Presenta inoltre un piccolo foro, ma ha buoni margini e nel complesso è in buono stato.