Acquaforte. Matrice: mm 203x293. Foglio: mm 233x324. De Vesme-Massar, n. 921. Edizione tardo-settecentesca delle lastre originali della serie in 8 tavole, derivata dall’invenzione di Alfonso Parigi per l’allestimento della commedia musicale Le Nozze degli Dei in occasione del matrimonio tra Ferdinando II de’ Medici, granduca, e Vittoria della Rovere, nel 1637. Si legge infatti in basso a sinistra: “Alf.us Parig.us Inv. Stefa.us Della Bella Delin. e F.”. Le matrici incise rimasero nella raccolta calcografica granducale medicea. Nel XVIII secolo furono ristampate a partire dal 1735 (Baroni 2011, pp. 60-63, 78-79) e poi, forse, anche dopo il 1771, quando le matrici andarono disperse, o più probabilmente vendute.
Il foglio è in buone condizioni e presenta ampi margini e una inchiostratura molto fresca. La carta grave, tardo-settecentesca, è vergellata. Il foglio è attaccato al supporto sottostante (passe-partout sec. XIX-XX) con due strisce di carta incollate sul verso lungo il bordo superiore.