Acquaforte. Matrice: mm 190x190. Foglio: mm 242x189. De Vesme-Massar, n. 278. L’esemplare deriva da un’edizione tardo-settecentesca dalle lastre originali. Sono presenti le iniziali “S.D.B.” esternamente al tondo, lungo il profilo in basso. La tavola fa parte della serie dei cavalieri in 11 stampe realizzata dal fiorentino intorno al 1650. Tutte le matrici di questa serie pervennero nella raccolta granducale medicea a Firenze nel 1672 (cfr. Baroni 2011, doc. 8a, p. 111) e nel XVIII secolo vennero ristampate per la prima volta a partire dal 1735 (Baroni 2011, pp. 60-63) e poi successivamente al 1771, quando le matrici furono forse vendute e disperse.
Stampa fresca, con ampi margini su carta grave a vergelle bianca. Il foglio è attaccato al supporto cartaceo sottostante (passe-partout XIX-XX sec.) da una striscia di carta incollata lungo il bordo superiore dal verso.