Penna e inchiostro, matita nera, inchiostro acquerellato; carta bianca fine a vergelle. Foglio: mm 155x209. Rara opera grafica dell’artista che nell’800 trovò poi fortuna nella sua città come specialista di monumenti funerari, eseguiti in collaborazione con il fratello.
Il foglio è parzialmente incollato al supporto sottostante dal verso del lato sinistro. La carta alla quale è attaccato è pesante e bianca a vergelle (sec. XVIII). Sono presenti alcuni strappi e mancanze lungo i lati.