Dattiloscritto e correzioni a inchiostro nero. 9 Pagine. Dimensioni: 290x230 mm. SI AGGIUNGONO: Id., 1 lettera, 1cartolina viaggiata autografa firmata e 1 carta firmata “Calabrone”. Datate 1942 e 1944. Manoscritti a inchiostro nero. Le carte con timbro a secco di Bartolini. La cartolina con timbro a inchiostro dell’incisore e la scritta “Vinceremo”. Fori di raccoglitore. Dimensioni varie. SI AGGIUNGE: Cardazzo Carlo, Lettera dattiloscritta con firma autografa. Datata 21 gennaio 1944. Dattiloscritto a inchiostro blu su carta intestata “Galleria d’arte del Cavallino / Venezia”. SI AGGIUNGE: Id., Meccanico gigante. Venezia: Maddalena, 1939. Con restauri al dorso e fogli di guardia rinnovati.
I DOCUMENTO: Bartolini è ritenuto tra i migliori incisori italiani contemporanei. La sua attività si estese anche alla pittura e alla scrittura. L’incipit del suo racconto è il seguente: «M’affaccio in portineria e, andando a riprendere la bicicletta, m’accorgo che una ruota è sgonfia. Forata. Me l’hanno forata! Probabilmente è stato il ragazzo: tanto per compiere una cattiva azione […]». II DOCUMENTO: Nella cartolina Bartolini scrive: «Va da Cardazzo (Galleria del Cavallino) e domandagli se ha ricevuto le 20 acqueforti che mi richiese e che gli mandai […]. Altrimenti dovrò iniziare le solite ricerche postali, come ho dovuto fare con esito fortunatamente favorevole, per altre acqueforti spedite a Torino, a Vienna, a Milano […]». III DOCUMENTO: Cardazzo conferma di aver ricevuto le incisioni di Bartolini.