Dattiloscritti e manoscritti a inchiostro nero, alcune su carta di Casorati o dell’Accademia di Brera. Dimensioni varie. SI AGGIUNGE: Id., Da Goya. Con un poema inedito di Rafael Alberti. Roma: Antonio Pellicani, 1990. Con dedica autografa di Cantatore.
I DOCUMENTO: Lettere, scritte da Montefiore dell’Aso, sono di argomento lavorativo: «[…] ho ricevuto un invito dalla Permanente a una mostra di Pittura Figurativa che si terrà in ottobre: si tratta di quella della sorgente associazione o è una mostra organizzata dalla Permanente. Ti sarei grato se mi facessi sapere qualcosa […]» (lettera dell’8 luglio 1966). «[…] Non ho nulla in contrario a considerare Vernizzi espositore […]. Ho visitato la Biennale, ritengo necessario riunire quanti ancora credono nella vitalità dell’espressione dell’arte quale è sempre stata per sua insostituibile natura; quanti ancora credono nella sua continuità senza fine; quanti ancora credono nella libertà non fine a se stessa […] vedi Morandi, vedi Boccioni […]».