5 disegni a china su fogli di mm 320x235 cadauno, firmati “F. Chiappelli” e controfirmati a matita con indicazione dell'opera per la quale furono eseguiti e della loro collocazione tipografica. Si tratta del frontespizio (datato aprile 1919), delle illustrazioni che aprono gli atti I, II, III (figurativi) e dell'indice (decorativo), ossia la serie completa di disegni che corredavano il libro. SI AGGIUNGE: Claudel Paul, Lo scambio, fregi di Alessandro (sic.) Chiappelli. Milano: Facchi editore, 1919. In-8°. Pagine 160, (4). Brossura editoriale. Lo stile che contraddistingue questa rara serie di disegni li colloca in un particolarissimo gusto in bilico tra Secessione e Déco, inedito e prezioso per Chiappelli, che purtroppo finì impoverito nella riproduzione minimalista a stampa come sovente accadeva all'epoca ai pur eccellenti illustratori. Per giunta nel frontespizio del libro l'artista veniva erroneamente denominato Alessandro Chiappelli.
Ottima conservazione.