Matita di grafite; carta avorio liscia. mm 190x210. In alto ai lati: “Novella - Ma adesso che sono sveglio”. Firmato al verso e titolo in russo del libro a cui era destinata l'illustrazione. Si tratta infatti del disegno preparatorio per l’omonima illustrazione contenuta in Valerij Brjusov, Asse terrestre. Racconti e scene drammatiche 1901-1907, Mosca, Edizioni Scorpion, 1910. Alberto Martini. Mostra antologica, a cura di M. Lorandi, Milano 1985, p. 195, n. 214 (riproduce il disegno definitivo). I disegni originali furono inviati a Vittorio Pica che scrisse in una lettera all’artista (10 dicembre 1910): “Sì, ho ricevuto i vostri disegni di macabra fantasia pel novellatore russo e mi hanno interessato molto, gazie pel pensiero avuto di mandarmeli”. Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Vittorio Pica ad Alberto Martini, a cura di M. Lorandi, Monza 1994, p. 120.
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