Matita nera, tracce di gessetto bianco; carta bianca a vergelle preparata e tinta. Foglio: mm 201x148. Il disegno, già attribuito a Giacomo Cavedoni, si colloca più convincentemente nell’area di Bartolomeo Schedoni, anche per il confronto con alcune opere grafiche certe tra cui il foglio della Galleria Estense di Modena, inv. n. 1319 (cfr. M. Di Giampaolo, in Disegni da una grande collezione. Antiche raccolte estensi dal Louvre e dalla Galleria di Modena, catalogo della mostra, Sassuolo, Palazzo Ducale, 12 settembre-29 novembre 1998, a cura di J. Bentini, Federico Motta Ed., Milano 1998, pp. 164-165, n. 65).
Il foglio è incollato al supporto cartaceo sottostante con due strisce di carta incollate al verso lungo il bordo superiore. Reca rare tracce di umidità e di vecchi incollaggi (dal verso); piccole macchie diffuse (sempre al verso) ma, nel complesso, è in buono stato di conservazione.