Penna e inchiostro, tracce lievi di matita nera; quadrettatura a matita nera; carta bianca a vergelle. Foglio: mm 285x215. Supporto: mm 365x295. Disegno proveniente dalla collezione di Jules Dupan di cui è presente il timbro nell’angolo in basso a destra (Lugt 1440) venduta nel 1840. Sul supporto, sia dal recto che dal verso sono numerose iscrizioni manoscritte a matita di grafite e a penna e inchiostro rosso-rosa (dal sec. XIX al XX) sia in lingua italiana che francese, in cui si cita anche il nome del Pierre Hénault (“deputé 1949”). Tre dei quattro santi presenti si possono forse identificare in Santa Chiara, S. Stefano, S. Bartolomeo, inginocchiato in basso a sinistra. Disegno da lavoro, con quadrettatura originale eseguito con grande sicurezza e mano libera. Di sicura provenienza fiorentina, oltre che a Jacopo Chimenti, detto l’Empoli, è stato attribuito anche ad Annibale Carracci.
Il foglio antico è in ottime condizioni di conservazione, nonostante sia interamente incollato ad un cartoncino grigio-ceruleo (sec. XVIII-XIX), a sua volta fissato ‘a finestra’ lungo i bordi del verso ad un supporto cartaceo (sec. XIX) e profilato da 4 linee di cornice a penna. Anche il foglio antico presenta 4 linee di cornice lungo i bordi.