Penna e pennello inchiostro blu e grigio azzurro, rialzato e mescolato a biacca; carta bianca a vergelle lievemente preparata. Foglio: mm 433x285. Disegno interessante (seppur lievemente ritoccato in epoca antica) e di notevoli dimensioni, forse preparatorio per un dipinto, dato l’utilizzo della tecnica tonale a inchiostro blu -già largamente impiegata anche in ambito fiorentino da Cigoli e Ligozzi - che crea, unendosi alle rialzature a biacca, notevoli effetti volumetrici e chiaroscurali. L’autore potrebbe essere da ricercarsi nella cerchia seicentesca di Denys Calvaert.
Il foglio originale è interamente controfondato con una carta bianca a vergelle (sec. XVIII sec.) sono evidenti alcune integrazioni ai quattro angoli, e soprattutto in basso a sinistra. Piccole macchie diffuse e lievi ritocchi in inchiostro marrone acquerellato.