2 volumi in-4° (mm 254x184). Pagine [4], VIII, XXIV, 478, [4]; [2], VI. 523, [1], con 1 antiporta al primo volume e nel complesso 7 carte di tavole incise in rame fuori testo e ripiegate. Vignetta ai frontespizi stampati in inchiostro rosso e nero, testatine e capilettera xilografici nel testo. Ampia gora d'umidità alle prime carte dei due volumi, che interessa anche il margine interno dell'antiporta e dei due frontespizi, per il resto buon esemplare. Legatura coeva in piena pelle maculata con titoli su tassello al dorso e decorazioni ai comparti, il tutto in oro; tagli spruzzati. Minimi difetti ai piatti e cerniere un po' stanche. Ex-libris Biblioteque du Ch.er De Village ai contropiatti anteriori.
Prima edizione della traduzione francese a cura dell'abate Gedoyn; nello stesso anno l'opera venne stampata oltre che da Quillau anche da Nyon e da Didot, senza varianti, il che lascia supporre una collaborazione fra i tre editori. Cfr. Brunet IV, 456; Cioranescu II, 30553; Cohen-Ricci 787; Contominas 534; Querard IV, 642. Edizione impreziosita da un'antiporta disegnata da Antoine Humblot e incisa in rame da Gérard-Jean-Baptiste Scotin secondo, da 4 tavole calcografiche incise da Jacques Rigaud e 3 mappe.