Penna e inchiostro, matita nera; carta bianca a vergelle. Foglio: mm 205x 285ca. Opera molto interessante di un maestro minore della seconda metà del secolo, che parrebbe derivata dall’incisione di Martino Rota dal celebre affresco di Michelangelo.
Il foglio è stato oggetto di un recente restauro conservativo che ha interessato soprattutto la struttura della carta. Vi sono tuttavia tracce evidenti di danni nella parte superiore al centro e lungo i bordi.