1 opera in-12° rifilata (110x60) e rimarginata in 2 volumi in-4° (mm 250x180). Ciascuna carta è stata rifilata e inserita in una cornice architettonica incisa in rame. Pagine [2], [14], 444, [2] con l'appendice Stemma Augustae domus, 39 bianche; [2], 364, [20], più moltissime carte bianche. Un frontespizio e un occhietto manoscritti precedono - rispettivamente nel primo e nel secondo volume - il frontespizio e l'occhietto tipografici. Marca dello stampatore incisa in legno. Legatura settecentesca in marocchino rosso con piatti inquadrati da triplice filetto dorato con piccoli ferri floreali impressi in oro negli angoli interni. Titoli dorati su tassello al dorso e ampie impressioni sempre in oro ai comparti e alle unghiature. Cerniere e punte un po' stanche e minime mende ai piatti. Ex-libris Georges Montadon ai contropiatti.
Cfr. Graesse VII, 9.