Penna e inchiostro acquerellato, matita rossa, matita nera; carta bianca a vergelle, filigranata (al centro, due frecce incrociate). Foglio: mm 193x265. La scena è delimitata da una linea a penna e inchiostro. Al di sotto di questa, verso la parte sinistra l’iscrizione manoscritta a penna e inchiostro: “Fiorenza 1678”. Non sappiamo se anche il disegno possa datarsi a questo stesso anno: la suggestione dalla grafica di Giovanni da San Giovanni e Sigsmondo Coccapani, confermerebbero l’ambito geografico del suo autore ma anche la datazione, collocabile dopo la metà del XVII secolo.
Il foglio è interamente incollato a una carta pesante a vergelle bianca (tardo sec. XVIII). A parte un lieve ingiallimento e piccole macchie diffuse, il disegno originale è in ottime condizioni di conservazione.